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Se volete scoprire la modernità dei primi del Novecento e le sue storiche invenzioni, vi consigliamo di visitare la scenografica Centrale Idroelettrica di Trezzo sull’Adda (Mi), sul vivace corso del fiume Adda.
Per l’occasione scopriremola sua affascinante architettura liberty e la sua imponenza strutturale.
Conosceremo al sua storia che ebbe inizio nel 1906, per volere di Cristoforo Benigno Crespi, per dare energia al suo Villaggio Operaio di Crespi d’Adda, oggi patrimonio dell’Unesco.
La centrale è unica nel suo genere in quanto sfrutta a pieno la portata di oltre 200 metri cubi d’acqua al secondo, che l’Adda garantisce quasi costantemente. L’impianto si completa con un’importante diga, e una serie di gallerie per la restituzione dell’acqua. Scopriremo altresì il funzionamento attuale della centrale: ben 6 turbine, con una struttura completamente rinnovata e perfezionata, gestita da ENEL GREEN POWER.
Concluderemo con gli interni non meno suggestivi che comprendono la sala liberty e sala delle turbine, caratterizzata dalla presenza di importanti generatori esplicativi.
Sarà un vero e prorio viaggio nella “modernità” del primo Novecento…. con tanto di caschetto di sicurezza!
CONSIGLI PRATICI E INFORMAZIONI UTILI
Ritrovo in via Barnabò Visconti 12, Trezzo sull’Adda (Mi) davanti all’ingresso della Centrale.
Per il parcheggio, in caso non ci fossero posti nelle vicinanze, consigliamo di spostarsi nell’area del mercato, accessibile da via Falcone e Borsellino ,a circa 10 min a piedi (gratuito e senza limite orario). Seguire le indicazioni fiume/castello/centrale idroelettrica (scendere a piedi lungo la via Valverde).
Si chiede gentilmente di portare con sè un documento di identità, che verrà registrato prima dell’accesso alla centrale.
La visita verrà svolta con caschetto di sicurezza
E’ consigliato munirsi di scarpe comode.
