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IL “CASTELLO DI SOMASCA” TRA SACRO E PROFANO: DALLA CASA DI SAN GIROLAMO A QUELLA DELL’INNOMINATO

Indirizzo
Via della Basilica,1 Vercurago   View map
Phone
3383090011

IL “CASTELLO DI SOMASCA” TRA SACRO E PROFANO: DALLA CASA DI SAN GIROLAMO A QUELLA DELL’INNOMINATO

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Event Details

LUOGHI DELLA PASSEGGIATA: Abbazia San Girolamo, ruderi del Castello dell’Innominato,
DURATA E DIFFICOLTA’: 2 ore – medio/bassa

 

DESCRIZIONE DELLA PASSEGGIATA

Vi proponiamo una passeggiata culturale, con visita guidata, in uno dei luoghi più “contrastanti” e misteriosi del lecchese, il castello di Somasca di Vercurago, dove l’austero profano, di manzoniana memoria, dialoga da secoli con un fervido sacro, in ricordo di San Girolamo. Qui, da una delle posizioni più panoramiche del territorio, i visitatori verranno coinvolti in un vero e proprio “percorso ascensionale” al contrario, dal sacro al profano: dall’antica Basilica di San Girolamo, dove sono custodite le spoglie del santo, alla via delle cappelle, in cui passo dopo passo viene rappresentata la sua vita; dalla scala santa nella roccia, meravigliosa via dell’eremo che conduce alla preghiera, alle rovine del castello dell’Innominato, dove Lucia venne rapita da quel misterioso “impronunciabile”. Nel dettaglio, inizieremo l’itinerario dal grande santuario a tre navate, per raccontarvi la vita straordinaria di San Girolamo, e proseguiremo nell’oratorio di Maria Madre degli Orfani, in cui è ancora visibile il letto dove si spense il santo nel 1537. Percorreremo la via delle cappellette, incontreremo la scala santa, per poi raggiungere le rovine del castello, affascinante dimora medioevale più volte abbattuta e ricostruita. Qui, raggiunto l’apice del percorso, visiteremo la cinta muraria, la cappella di Sant’Ambrogio e la torre, però, se chiuderete gli occhi e ascolterete i nostri racconti, potrete incontrare Federico Barbarossa o i potenti Benaglio dalla fine del ‘200, vedrete la rocca più volte abbattuta e ricostruita tra il ‘300 e il ‘500.  Incontrerete gli orfanelli di San Girolamo correre tra le viuzze della collina, ma anche i padri Somaschi, che dal 1628 custodiscono questo straordinario luogo … Mi raccomando però, non spaventatevi se questi doveste vederli anche ad occhi aperti!

CONSIGLI PRATICI

Il percorso si snoda per circa 2 km tra salite e discese, si consigliano scarpe comode.

 

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

GRUPPI: Per gruppi composti da almeno 20 persone, la passeggiata può essere effettuata tutto l’anno, in ogni giorno della settimana.

SINGOLI: I singoli o i piccoli gruppi costituiti da meno di 14 persone, possono partecipare aggregandosi alla passeggiata programmata nel calendario-eventi.

Status

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