Event Details
I giochi da salotto nel ‘700 a Vimercate: dal giuoco della “Barca” a quello del “Faraone”, dal “scopri l’età” al “Biribissi”…
L’ESPERIENZA A PALAZZO TROTTI
Nel Settecento i giochi da salotto erano il filo conduttore di ogni ricevimento, talmente diffusi e costosi per la società da spingere l’autorità dell’epoca a proibire l’attività ludica nei salotti dei palazzi, consentendola solo nel ridotto dei teatri. Questo proibizionismo non veniva sempre rispettato, anzi, come evidenzia Parini, la trasgressione era la regola: giochi di dadi, di carte, d’estrazione e di abilità caratterizzavano le dimore nobiliari del XVIII secolo. Oggi come allora, vi proponiamo un’esperienza ludica a palazzo, alla scoperta di una serie di giochi antichi e di meravigliose atmosfere d’epoca. In ogni salotto rococò, vi faremo giocare con tabelloni e regole del Settecento lombardo, ovviamente solo con caramelle e cioccolatini: inizieremo con i giochi a dadi nella sala di Semiramide, dal “pela il chiù” alla raffinata “barca”, proseguiremo nella sala di Atalanta con giochi di carte come “il Faraone”, e nella sala di Ercole faremo estrazioni a sorte tra “Lotto Reale” e “Biribissi”.
DESCRIZIONE DI PALAZZO TROTTI DI VIMERCATE (MB)
Storia e caratteristiche. L’impianto originario del palazzo venne edificato tra il XV e l’inizio del XVII secolo, successivamente i feudatari di Vimercate, Giovanni Battista Secco Borella e suo figlio Francesco, rimaneggiarono la struttura, dando alla stessa la forma attualmente visibile.
Il nome del palazzo deriva però dagli ultimi proprietari che nel 1739 ereditarono l’immobile, avendo l’ultima erede dei Secco Borella, Giulia, sposato Gianbattista Trotti e non essendoci altri Secco Borella a cui trasmettere i suoi beni. La struttura rimase dunque di proprietà della famiglia Trotti fino al 1862, quando venne acquisito dall’amministrazione comunale di Vimercate ed adibito a palazzo del comune.
Il palazzo conserva ancora la struttura originaria, perfettamente integrata rispetto al contesto urbanistico antico. Si accede alla dimora attraverso un monumentale portale, il quale permette l’ingresso al cortile d’onore dal fascino antico. Su quest’ultimo si affaccia il palazzo, caratterizzato dalla sezione centrale a torre, con l’originario accesso alla dimora storica, e dalle ali laterali, in parte articolate nelle sale della nobile residenza e in parte in locali di servizio.
Gli interni di palazzo Trotti sono caratterizzati da affreschi settecenteschi, con soggetti mitologici, leggendari ed elementi iconologici cari al settecento lombardo. Le rappresentazioni artistiche sono state eseguite in tre momenti differenti del XVIII secolo, ma sembrano avere un’unica tematica ricorrente: le storie amorose.
In particolare, al primo ciclo di affreschi del 1705 e del 1706 appartengono la sala centrale di Cleopatra, la sala di Ercole e di Semiramide; l’ultimo periodo invece, collocato attorno al 1750, è caratterizzato dalle opere di Giuseppe Antonio Orelli, che rappresentò la sala dell’Olimpo, la sala di Atlanta e la sala di Diana.
SERVIZI E INFORMAZIONI UTILI
Il palazzo si trova nel centro storico di Vimercate. Davanti al palazzo vi è un grande parcheggio pubblico, altrimenti è possibile parcheggiare nelle vie laterali. Dietro al palazzo si estende un piccolo parco storico, oggi di proprietà del comune e sempre aperto al pubblico.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO VENERDI’ 27 DICEMBRE ORE 12
PER PRENOTARE E PARTECIPARE ALL’ESPERIENZA
L’esperienza descritta può essere effettuata in ogni momento dell’anno, previa disponibilità della dimora, per gruppi già costituiti di min.15 – max 40 persone, oppure è possibile aggregarsi nei giorni prestabiliti all’interno del calendario interattivo delle esperienze in villa.