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La villa-filanda della “Manchester d’Italia”

Localizzazione. Villa Gavazzi è situata nel centro storico di Valmadrera, in provincia di Lecco, a pochissimi minuti dalla città di Lecco. La dimora dista da Milano circa 54,2 km e 38,1 km dalla città di Bergamo.

DESCRIZIONE DI VILLA GAVAZZI

Storia e caratteristiche.  Non si conosce con precisione la data di edificazione della villa, però le fonti storiche indicano che la stessa sorge su una preesistente dimora di fine Cinquecento, appartenuta alla ricca famiglia Bonacina e denominata “casa nuova”. Questa costruzione rientrava nel copioso patrimonio immobiliare dei Bonacina, che all’epoca avevano fatto grande fortuna con la concia delle pelli, e nel 1663 divenne parte del patrimonio degli Orrigoni, avendo il marchese Giacinto Orrigoni sposato l’ereditiera Maddalena Bonacina. La dimora rimase di questa famiglia fino al 1817, quando l’erede Orrigoni, contessa Casati, vendette la proprietà a Carlo e Giannantonio Gavazzi.

Dal 1818 la villa venne trasformata e strutturata in base al gusto e alle esigenze della famiglia Gavazzi: venne realizzato l’attuale viale dei tigli all’ingresso, si modificò ad opera dell’arch. Bovara il corpo principale della villa, creando la facciata barocchetta, e venne abbellito l’oratorio annesso. Ma i Gavazzi non si limitarono ai lavori per la villa. Già dal 1820 realizzarono una magnifica filanda con 80 fornelli proprio sul retro della dimora, confermando la loro inclinazione industriale. Da questo momento si può parlare di un vero proprio complesso villa-filanda, e tutto venne predisposto dai proprietari per coniugare l’eleganza di una casa padronale con l’operosità di una attività produttiva.

Successivamente, vennero apportate ulteriori modifiche al giardino, trasformando l’area circostante da giardino barocco a parco paesaggistico, perfettamente integrato con l’ambiente circostante. L’attuale parco, frutto di una trasformazione tardo ottocentesca, si integra perfettamente con l’ambiente esterno alla villa, e le sue differenti quote sembrano definire una effettiva continuità con i monti che circondano la proprietà. I confini del parco sono delimitati da una folta vegetazione che preclude la vista verso l’urbanizzato attorno. L’intero podere è attraversato da un piacevole vialetto che, oggi come allora, consente la passeggiata tra le numerose specie botaniche, quali esemplari di liodendron, cedro del Libano, ginko biloba, faggi, querce e ippocastani. Non si conosce con precisione la paternità del parco, ma molti indizi, quali ad esempio fotografie d’epoca, rimandano all’ing. Balzaretto, colui che realizzò i giardini pubblici di via Palestro a Milano. Il giardino della villa si conclude con la bellissima serra, posta a fianco del retro della villa, che nei documenti compare per la prima volta nel 1898. Originariamente veniva riscaldata con l’acqua calda della vicina filanda attraverso un complesso sistema di tubi.

Oggi, nonostante il completo rifacimento del tetto, un tempo ceduto, la serra si conserva ancora ed è disponibile quale intima location per eventi. Si presenta in legno chiaro, ferro battuto e conserva un grazioso pavimento in maiolica bianco e blu.

LA VISITA GUIDATA IN VILLA

La visita guidata in villa rappresenta un “tuffo nell’Ottocento operoso” di Valmadrera, nel paese soprannominato “la Manchester d’Italia”, alla scoperta di uno dei più importanti complessi di villa-filanda. Il tour avrà inizio dalla corte laterale della villa, ovvero, in riferimento all’excursus storico della dimora, dalla struttura originaria del preesistente palazzo Orrigoni, e proseguirà nelle strutture oggetto della trasformazione del nobile palazzo nell’attuale grande villa di delizia. Scopriremo il nobile viale dei tigli, la “nuova” cappella privata neoclassica del Bovara, passeremo sotto l’immensa tettoia d’ingresso e termineremo nella meravigliosa serra eclettica. Successivamente, vi accompagneremo nel parco paesaggistico del Balzaretti, tra i vialetti romantici, le strutture industriali trasformate in luoghi di delizia, le essenze arboree secolari e gli interessanti scorci paesaggistici verso le montagne lecchesi. Sarà l’occasione di conoscere uno dei pochi parchi di una villa dove una grande struttura industriale, la grande filanda Gavazzi, si inserisce e si amalgama perfettamente al luogo di delizia.

Terminata la visita degli esterni, visiteremo l’interno della villa padronale, alla scoperta di una bellissima villa borghese della seconda metà dell’Ottocento: dalle sale da ricevimento alle sale da gioco, dalla sala da pranzo alla galleria della dimora. Scopriremo gli arredamenti originali, le curiosità degli storici proprietari e le bellissime carte decorative che dal XIX secolo tappezzano le pareti interne. Concluderemo il tour della villa nella storica filanda, uno dei pochi esempi di struttura industriale serica rimasta intatta nel tempo. Qui, racconteremo le curiosità legate alla struttura, alla produzione della seta e alla vita quotidiana delle lavoratrici di un tempo.

SERVIZI E INFORMAZIONI UTILI

La villa è situata nel cuore di Valmadrera, a pochi passi dalla parrocchiale. E’ possibile lasciare l’auto nei parcheggi vicini alla villa o nel vialetto privato di fronte alla dimora.

Oltre alle visite guidate di Villago, è possibile organizzare nell’antica serra della villa eventi privati, pranzi e cene per un numero massimo di 50 persone; nonché afternoon tea secondo la moda inglese di fine Ottocento, degustazioni di cioccolato, merende rievocative e “feste campestri” dell’epoca.

PER PRENOTARE E PARTECIPARE ALLE VISITE

Per i gruppi, la visita guidata alla villa può essere effettuata in ogni momento dell’anno, previa disponibilità della dimora, min.15 – max 55 persone.

Per i singoli è possibile aggregarsi nei giorni di visita prestabiliti all’interno del calendario interattivo Villago.