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Il monastero di clausura che si trasformò in villa di delizia

Localizzazione. Villa Antona Traversi è situata nel centro storico di Meda, in zona sopraelevata rispetto all’attuale centro urbanizzato. Dista 38 minuti dal centro di Milano e 26 minuti da Monza.

DESCRIZIONE DI VILLA ANTONA TRAVERSI

Storia e caratteristiche. La storia della villa è molto interessante e la sua struttura è indubbiamente plurisecolare. Sorge sulle preesistenze di un antichissimo monastero benedettino del IX secolo che, a causa di Napoleone e della Repubblica Cisalpina, nel 1798 venne soppresso e venduto all’asta. Da questo momento il millenario complesso religioso venne trasformato in villa di delizia per volere del proprietario, sig. Maunier, su progetto dell’arch. Leopoldo Pollack. Quest’ultimo creò un’imponente villa neoclassica, modificò gli interni in stile, smantellò le strutture ecclesiastiche interne, ma lasciò intatta la chiesa di San Vittore del 1520, che ancor oggi si affaccia sulla piazzetta esterna all’ingresso della dimora. Nel 1836 il complesso passò a Giovanni Traversi, per poi essere tramandato agli Antona Traversi che ancor oggi conservano e gestiscono la struttura.

La villa costituisce ancora un bellissimo esempio di neoclassico lombardo e mantiene intatta questa affascinante atmosfera d’altri tempi, le sale sono completamente arredate in stile, la facciata è sobria e il parco a mezzaluna, sopraelevato rispetto alla pianura agricola sottostante, rispetta gli equilibri dello stile. Ma la vera particolarità di villa Antona Traversi è rappresentata dal forte legame della dimora con la preesistenza monacale: ancor oggi nella villa si trova l’antica sala del coro delle monache, completamente affrescata con soggetti propri dell’iconologia cristiana, il grande chiostro centrale, la limonaia del monastero e la bellissima chiesa del tardo rinascimento lombardo di San Vittore. Quest’ultima in particolare, è un autentico gioiello del cinquecento, interamente dipinta da Bernardino Luini e dalla sua scuola e decorata con grottesche dell’epoca.

Accompagnati dal padrone di casa è possibile visitare la biblioteca, l’archivio (che conserva la volta cinquecentesca dipinta dal Fiamminghino), la sala degli specchi, la sala delle maschere, l’ottagono e due sale dipinte dal Ranieri. Dell’antico monastero invece il visitatore può ancora ammirare la chiesa di San Vittore, la limonaia, il chiostro e il coro delle monache. Inoltre, all’ultimo piano della villa è conservato un curioso archivio privato sulla Grande Guerra raccolto da un membro della famiglia proprietaria, Giovannino Antona Traversi, che partecipò al conflitto mondiale.

LA VISITA GUIDATA IN VILLA

Inizieremo la visita guidata nello storico piazzale antistante la villa, per farvi conoscere la storia di Meda, l’origine del complesso dell’attuale dimora e la sua trasformazione da monastero di clausura in villa di delizia. Come prima struttura, visiteremo la bellissima chiesa di San Vittore, oggi cappella privata della villa, ma un tempo luogo di culto aperto al pubblico del monastero. Qui, sarà possibile ammirare questa meravigliosa opera del Cinquecento, completamente affrescata dai più grandi artisti lombardi dell’epoca, tra cui Bernardino Luini e la sua scuola. Vi parleremo delle decorazioni, degli affreschi e dei significati simbolici sottesi; vi faremo conoscere il motivo per cui sono stati utilizzati determinati colori o perché si sono fatte certe scelte iconografiche…ma soprattutto, mostrandovi gli spazi della chiesa rimasti intatti, vi racconteremo curiosità e aneddoti legati alla cultura religiosa del XVI secolo nel territorio: come si svolgeva la messa, il comportamento dei fedeli, come ci si confessava e molto altro. Successivamente, passeremo nella retrostante ex chiesa di clausura dell’ex monastero e vi mostreremo le evoluzioni subite a seguito della trasformazione in villa. Visiteremo la parte bassa divenuta una limonera e, grazie a una successiva soletta installata, saliremo al piano alto, vicino agli storici soffitti cinquecenteschi, per fortuna rimasti intatti.

Terminata la visita nella struttura ecclesiastica, vi faremo visitare l’antico chiostro, svelandovi i significati nascosti – oggi trasformato in cortile d’onore – e l’infilade di sale neoclassiche realizzate dal Pollack: inizieremo dall’Ottagono, passeremo nel grande salone delle maschere, nel salottino della conversazione, fino alla sala del Fiamminghino, così chiamata in onore all’autore dei suoi affreschi, oggi trasformata in sala dell’archivio storico. Qui, il padrone di casa, ci mostrerà i meravigliosi documenti privati, dalle pergamene del XIII secolo alle carte del XVIII e XIX secolo, suffragando così con documenti il racconto storico del monastero divenuto villa.

Termineremo la visita nel parco, caratterizzato da un grandissimo emiciclo e da splendidi vialetti incorniciati da secolari tigli. Per l’occasione, vi parleremo del linguaggio degli alberi nell’Ottocento romantico e della cultura del giardino signorile. Dal parco sarà possibile ammirare la dimora in tutta la sua maestosità, la facciata principale raggiunge circa 70 metri lineari, e comprendere la grandezza del luogo dominante la città di Meda.

SERVIZI E INFORMAZIONI UTILI

La villa è situata nel centro storico di Meda. E’ possibile parcheggiare nelle vie laterali o, in determinate occasioni, nella piazzetta antistante la dimora.

Oltre alle visite guidate di Villago, è possibile organizzare eventi privati di grande livello, pranzi e cene per un numero massimo di 250 persone.

PER PRENOTARE E PARTECIPARE ALLE VISITE

Per i gruppi, la visita guidata al castello può essere effettuata in ogni momento dell’anno, previa disponibilità della dimora, min.15 – max 50 persone.

Per i singoli è possibile aggregarsi nei giorni di visita prestabiliti all’interno del calendario interattivo Villago.