Event Details
Villa Calchi sorge sulle spoglie di un antichissimo castello della famiglia Calchi, che dalla collina controllava i passaggi oltre il sottostante fiume Adda, vero e proprio confine naturale tra il Ducato di Milano e la bergamasca (poi La Serenissima di Venezia). Con il passare del tempo, la struttura fortificata divenne la dimora gentilizia dei Calchi, in particolare di Bartolomeo Calchi, uomo di stato del Ducato di Milano. Quest’ultimo, coltissimo umanista e segretario personale di Ludovico il Moro, probabilmente fu il funzionario che organizzò l’ospitalità di Leonardo presso la corte sforzesca. E nell’attuale struttura di villa Calchi, organizzata come una tipica dimora cinquecentesca, realizzò una sorta di “accademia”, dove incontrare i letterati dell’epoca. Infatti, il salone principale della dimora venne completamente affrescato con temi bramanteschi e leonardeschi, simili alla sala delle assi del castello sforzesco, e anche la sala laterale fu arricchita da decorazioni e simboli della cultura socio-politica dei primi decenni del 500 a Milano. In queste sale, non solo vennero ripresi i temi classici del “rinascimento lombardo”, ma vennero arricchite di simboli volti a spiegare il momento politico complesso e l’alternanza tra il dominio degli Sforza e quello dei francesi. Con queste immagini, i Calchi criticavano i francesi e si auguravano il ritorno dei veri “Duchi di Milano”.
CONSIGLI PRATICI
Si consiglia di portare con sè una torcia. Parcheggi lungo Via Ghislanzoni.
Prenotazione obbligatoria
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI. COME PARTECIPARE?
GRUPPI: Per gruppi composti da almeno 15 persone, la visita può essere effettuata tutto l’anno, in ogni giorno della settimana, previa prenotazione.
SINGOLI: I singoli o i piccoli gruppi costituiti da meno di 14 persone, possono partecipare aggregandosi alle visite programmate nel calendario-eventi