Event Details
Vi proponiamo uno speciale pomeriggio di inizio marzo con un concerto di pianoforte con l’artista veneziana Letizia Michielon, presso le sorprendenti sale di Villa Calchi. Inizieremo con una breve visita degli ambienti storici della cinquecentesca dimora della famiglia Calchi, ora proprietà Bonanomi, e continueremo ascoltando un appassionante concerto nella prestigiosa Sala delle Colonne della villa.
Villa Calchi sorge sulle spoglie di un antichissimo castello della famiglia Calchi, che dalla collina controllava i passaggi oltre il sottostante fiume Adda, vero e proprio confine naturale tra il Ducato di Milano e la bergamasca (poi La Serenissima di Venezia). Con il passare del tempo, la struttura fortificata divenne la dimora gentilizia dei Calchi, in particolare di Bartolomeo Calchi, uomo di stato del Ducato di Milano. Quest’ultimo, coltissimo umanista e segretario personale di Ludovico il Moro, probabilmente fu il funzionario che organizzò l’ospitalità di Leonardo presso la corte sforzesca. E nell’attuale struttura di villa Calchi, organizzata come una tipica dimora cinquecentesca, realizzò una sorta di “accademia”, dove incontrare i letterati dell’epoca. Infatti, il salone principale della dimora venne completamente affrescato con temi bramanteschi e leonardeschi, simili alla sala delle assi del castello sforzesco, e anche la sala laterale fu arricchita da decorazioni e simboli della cultura socio-politica dei primi decenni del 500 a Milano. In queste sale, non solo vennero ripresi i temi classici del “rinascimento lombardo”, ma vennero arricchite di simboli volti a spiegare il momento politico complesso e l’alternanza tra il dominio degli Sforza e quello dei francesi. Con queste immagini, i Calchi criticavano i francesi e si auguravano il ritorno dei veri “Duchi di Milano”.
Programma:
Pianoforte
W.A. Mozart (1756-1791)
Fantasia in re minore K 397
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata in fa diesis maggiore op. 78 (“À Thérèse”)
Adagio cantabile. Allegro ma non troppo.
Allegro assai
Sonata in sol maggiore op. 79 (“Kuckuck-Sonate”, Sonata del cucù)
Presto alla tedesca. Andante espressivo.
Vivace
Sonata in mi minore op. 90
Mit Lebhaftigkeit und durchaus mit Empfindung und Ausdruck (Con vivacità ma sempre con sentimento ed espressione)
Nicht zu geschwind und seht singbar vorzutragen (Non tanto mosso e molto cantabile)
Sonata in mi bemolle maggiore op. 81a (“Les Adieux”)
Das Lebewohl (L’addio) – Adagio, Allegro
Die Abwesenheit (L’assenza) – Andante espressivo
Das Wiedersehn (Il ritorno) – Vivacissimamente
CONSIGLI PRATICI
Parcheggi lungo Via Ghislanzoni
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI. COME PARTECIPARE?
GRUPPI: Per gruppi composti da almeno 15 persone, la visita con concerto può essere effettuata tutto l’anno, in ogni giorno della settimana, previa prenotazione.
SINGOLI: I singoli o i piccoli gruppi costituiti da meno di 14 persone, possono partecipare aggregandosi all’iniziativa programmata nel calendario-eventi