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DESCRIZIONE DEL VINO
Il San Giobbe della Cascina La Costa è una dedica a quest’uomo di tempi antichi antichi ed un vino ideale da contemplazione. Il culto di Giobbe era profondamente radicato in Brianza, come testimoniano i tanti affreschi votivi a lui dedicati nelle cascine e corti rurali, tra cui il bel dipinto murale della Costa. Nella tradizione locale, Giobbe è raffigurato come un anziano asceta presso un gelso, circondato da bachi da seta; i contadini brianzoli lo avevano eletto a santo protettore della bachicoltura, attività agricola fondamentale nel Primo Novecento lombardo.
Il Pinot Nero “San Giobbe” della cantina La Costa è un vino pieno e concentrato dal colore rosso rubino. I profumi intensi ed eleganti ricordano spezie, piccoli frutti del sottobosco, prugne e vaniglia. Poco per volta si apre e si evolve nel bicchiere facendo emergere note di composta di prugne e pepe nero. Morbido, e persistente al palato. Ottima freschezza che denota una buona capacità all’invecchiamento. Ritorno delicato del frutto percepito al naso e finale lungo. Matura in botti di Rovere.
DESCRIZIONE DE “LA COSTA” – AZIENDA VITIVINICOLA
La Costa è una sorta di complesso agricolo ai piedi di Montevecchia (Lc), nella valle del Curone, nato da un’antica cascina brianzola e dai suoi casolari circostanti, oggi trasformati in un agriturismo di charme e in una piccola azienda vitivinicola. Nel 1992 la famiglia Crippa ha acquistato e ristrutturato le storiche dimore agricole del complesso e, da allora, si dedica alla coltivazione di circa 12 ettari di vigneti, alla produzione del vino, alla ristorazione e all’accoglienza. In questa struttura, infatti, potrete pernottare negli antichi casolari settecenteschi riqualificati con tutti i confort moderni, oppure degustare i piatti della tradizione brianzola nel ristorante, ovviamente allietati dai suoi interessantissimi vini. Il complesso, oggi come allora, è situato quasi nel mezzo della valle, lontano dal caos e dal frastuono della vita quotidiana, completamente immerso nella natura e con una posizione davvero privilegiata: si trova alla base delle grandi piramidi di Montevecchia, ovvero tre colline a piramide, perfettamente allineate tra di loro, quasi a riprodurre in maniera molto misteriosa le ben più famose piramidi della piana di Giza (Cheope, Chefren e Micerino). Sarà un prodigio del tutto naturale e casuale? O Sarà merito della costellazione di Orione che si trova esattamente sopra? O ancora, sarà merito dell’uomo che anticamente ha modellato delle colline per i propri interessi esoterici? Non si sa, la scienza non è riuscita ancora a sentenziare definitivamente l’origine di queste strutture, ed è proprio questo il bello di questo luogo davvero misterioso!