Details
DESCRIZIONE DEL VINO
Il recupero e la valorizzazione delle varietà autoctone di Castello di Buttrio è un impegno costante e meticoloso, espressione del sincero rispetto per questo territorio vivo e antico. Ogni varietà è esaltata nelle caratteristiche peculiari che la rendono riconoscibile, nonostante la variabilità di ogni annata.
La storia della Ribolla Gialla si veste dei profumi del mare Mediterraneo. Solcando le onde dall’isola di Cefalonia, trova la sua terra sulle colline del Friuli. Citata già nel XII secolo e cantata dai cronisti tedeschi nel 1300, ha sempre rivestito un posto speciale nella viticoltura della parte est della regione intrecciandosi con storia di imperi e storie delle genti e dei luoghi. Vivace e solare con una caratteristica freschezza che la fa amare al primo sorso, la sua spiccata mineralità si fonde nella ginestra e delizia il palato con le sue note citrine.
DESCRIZIONE DEL CASTELLO
In questa terra coltivata a vite fin dal Medioevo, il tempo permea ogni cosa di un’antica memoria e si fa custode di un passato prezioso e tangibile da tramandare di generazione in generazione. La storia di questo luogo nasce tra le mura orlate dell’antico castello, originariamente eretto intorno al XI secolo in posizione strategica e poi andato distrutto. L’attuale castello, ricostruito nel 1600 , domina l’ondulata distesa del territorio della denominazione Friuli Colli Orientali protesi a perdita d’occhio verso il mare e le montagne. Conteso e assalito, teatro di successive trasformazioni, è stato dimora di numerose famiglie, dai Signori di Buttrio ai Morpurgo fino a diventare, nel 1994, proprietà di Marco Felluga.