Nel corso della storia gli artisti hanno sempre scelto di vivere o di villeggiare in posti meravigliosi, facendosi ispirare dalla bellezza e dalla cultura del luogo. Tra i vari territori di villeggiatura, la Brianza fu una delle località predilette e, tra i tanti suoi paeselli, Monticello fu proprio uno dei più gettonati. Per questo motivo, oggi come allora, proprio come è successo a pittori o scultori d’altri tempi, vogliamo “farvi ispirare” dalla bellezza di questo paese, attraverso un’inedita visita alle sue bellezze e alle opere d’arte che importanti artisti hanno lasciato sul territorio. Inizieremo dai racconti e dalle vignette del marchese Greppi, che qui trascorreva la sua lunga villeggiatura, ritraendo sul suo taccuino gli scorci più affascinanti dell’alta Brianza. Continueremo poi nell’ottocentesco palazzo comunale, sia per ricordare i bei tempi e le ambientazioni della nobile villeggiatura, che per ammirare l’arazzo di seta del grande Aligi Sassu. Successivamente, passeremo da villa Nava, per arrivare alla neogotica chiesa di Sant’Agata. Qui, oltre a contemplare il paesaggio della Brianza, potremo conoscere la bellissima crocifissione del maestro Sassu, che, affascinato da Monticello, qui dimoró per qualche anno e realizzò le opere citate.

A conclusione del nostro itinerario, dopo aver approfondito temi e artisti del passato, vi accompagneremo nell’atelier di uno scultore contemporaneo, Sergio Crippa, dove sarà possibile conoscere personalmente l’artista e le sue bellissime sculture. Avremo modo così di ammirare opere in marmo, in pietra, in legno, prototipi di macchinari in ferro, ma soprattutto potremo essere coinvolti, in una sorta di laboratorio, nella lavorazione del Rame. Sarà una bella esperienza inaspettata in un bel paese della Brianza…non certo famoso per artisti  e opere d’arte!