Details
Per l’indiscussa abilità nel compiere certi lavoretti, poco puliti, decisi dal cancelliere del duca Francesco Sforza, Giangiacomo Medici, detto il Medeghino, è nominato marchese di Musso. Alla morte dei genitori, diventato capo famiglia, avvia alla carriera ecclesiastica il fratello Gianangelo che, valorizzando particolari conoscenze situazioni e occasioni, nel conclave del 1559 sarà eletto Papa, con il nome di Pio IV. Dal matrimonio della sorella Margherita Medici di Marignano con il conte Gilberto Borromeo nascerà Carlo nel 1538, il futuro Arcivescovo di Milano. In una visita a Musso, il fratello Cardinale, durante la celebrazione della messa nella cappella del castello, prese spunto dalla frase di un inno del vespero ”perché varco non trovi la venefica serpe”. Immediato il riferimento ad Adamo ed Eva che, nel Paradiso terrestre dopo la suggestione del serpente, desiderano cercare un varco per non incontrare Dio, dal cespuglio escono nudi e smascherati. Per loro non esisterà più un varco per il luogo di delizie. Sulla porta, starà minaccioso un angelo con la spada di fuoco. Dal Duomo di Milano il Bronzo del Medeghino risuona per chi cerca il varco verso il tesoro.
Piergiorgio Solbiati ha pubblicato con Macchione Editore i seguenti libri: L’Inverna (2019) – Un solo padrone (2018) – Almeno lasciatemi le favole (2017) – Un prete superfluo? (2016)