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Il Seicento napoletano: dalle “pacifiche invasioni di Artisti” alle “tumultuose invasioni di Lazzaroni”, dalle opere di Caravaggio alle rivolte di Masaniello
DESCRIZIONE DELLA GITA
Tra tutti i secoli della storia di Napoli, il Seicento rappresenta indubbiamente quello più affascinante. E’ il periodo dei contrasti e delle “esasperazioni”, sia nel bene che nel male, dove accanto al meraviglioso sviluppo artistico del barocco a vantaggio dei potenti, troviamo le peggiori oppressioni della politica a danno dei più poveri. Sono anni di grande fermento e di importanti movimenti culturali per Napoli: da una parte, la città assiste ad “una pacifica invasione” di artisti – tra cui il grande Caravaggio -, spinti dal mito e dalla bellezza partenopea, dall’altra, è sconvolta da “una aggressiva rivolta” di lazzaroni – capeggiata da Masaniello -, spinti dalla fame e dall’oppressione fiscale.
Ma se volete scoprire di persona questo affascinantissimo periodo napoletano, Villago vi offre una gita di una giornata alla ricerca di opere e testimonianze della Napoli Barocca, quella Napoli dei contrasti e dell’esasperazione. Inizieremo il nostro itinerario dalle bellezze artistiche del Seicento e dalle opere d’arte lasciate dalla piacevole invasione artistica di quel periodo. Passeggeremo per le vie del centro, ricercheremo le tracce del Seicento lasciate in città, per concludere l’itinerario artistico nella più importante istituzione dell’epoca, il Pio Monte di Misericordia. Qui, avrete modo di conoscere la storia di questo importante istituto, e, con l’occasione, potrete scoprire gli aneddoti e le opere del Caravaggio, anch’esso più volte “invasore” di Napoli all’inizio del XVII secolo. In particolare, dopo aver visitato la chiesa ottagonale del luogo, vi mostreremo il suo celebre dipinto “Le sette opere di misericordia” e molte altre opere di importanti artisti dell’epoca.
Dopo il pranzo, invece, nella seconda parte della giornata, ci dedicheremo all’altra faccia del ‘600 napoletano: il malessere popolare causato dalle oppressioni del Governo spagnolo e la famosa rivolta di Masaniello. Visiteremo alcuni luoghi-simbolo dei tumulti, da mercato alla chiesa di Sant’Eligio, fino alla chiesa del Carmine. Scopriremo come un povero ragazzo, in quel luglio del 1647, sia diventato, anche solo per poco, il re di Napoli e come lo stesso abbia fatto tremare i potenti della città…
PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLA GITA
Mattino
Arrivo a Napoli in mattinata
Passeggiata culturale lungo via dei Tribunali, alla scoperta delle meravigliose chiese della Napoli Barocca. Visita della Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio e della chiesa di San Gregorio Armeno, con storytelling sulle opere barocche della città.
Visita guidata del Pio Monte della Misericordia e della sua chiesa ottagonale. Approfondimento dedicato ai periodi napoletani di Caravaggio e al dipinto “Le sette opere di misericordia” custodito nella chiesa.
Pranzo
libero in città
Pomeriggio
Visita guidata di alcuni luoghi della rivolta di Masaniello. In particolare, la piazza del mercato, la chiesa di Sant’Eligio e la Basilica Santuario di Maria Santissima del Carmine.
Termine del tour e rientro