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Il castello dei doganieri, dei lanaioli e…dell’Innominato

Localizzazione. Il Castello di Rossino è situato sulla collina sopra Calolziocorte (LC), in località Rossino. Dista circa 34 minuti da Bergamo e 54 minuti circa da Milano.

DESCRIZIONE DEL CASTELLO DI ROSSINO

Storia e caratteristiche.  Non si conosce con certezza la data di edificazione del castello, sappiamo però che lo stesso è frutto dell’evoluzione di un preesistente presidio militare romano, posto lungo la “strada rupta” che dall’Adda, raggiungeva la Valle Imagna, per giungere nella città di Bergamo. Nel medioevo, soprattutto dal XII secolo, oltre a fortezza di controllo, divenne una vera e propria dogana per il pagamento dei dazi commerciali da parte dei mercanti che attraversavano la valle san Martino per andare nella bergamasca. I primi castellani di cui ci parlano le fonti sono i De Prezzate, poi arrivarono i Salvioni nel XIII secolo e, nel ‘300, i Benaglio, che divennero veri e propri feudatari. Questi ultimi furono per tutto il secolo i signori dell’intera valle San Martino, terra di confine, e non si assoggettarono né ai Visconti di Milano né ai Suardi di Bergamo. Solo nel XV secolo, i Benaglio si spostarono nel territorio veneziano di Bergamo, lasciando il castello di Rossino ai Rota, famiglia con la quale avevano stretto profondi legami. In questo periodo il castello, non fu più considerato un luogo di difesa, ma divenne un vero e proprio “centro commerciale” della lana. Da qui passavano tutte le merci importanti che si dirigevano nella Serenissima e i lanaioli si ritrovavano per commerciare il loro prezioso prodotto. Dopo questo periodo, le fonti si fermano fino al ‘700, quando il castello divenne di proprietà dei marchesi Solza. Probabilmente, da questo momento, si trasformò in un luogo di delizia o di villeggiatura, come la moda del periodo imponeva. Passò poi ai Rizzi, ai De Benardi, fino al 1965 che venne acquistato dagli attuali proprietari, la famiglia Lozzio.

Nel corso dell’Ottocento e del Novecento assunse l’aspetto attuale, delle 6 torri originali ne rimangono decifrabili cinque e il mastio del signore è stato spostato nell’ultima torre, allargandola a mo’ di villa. Sono state create delle “mura” sul modello medievale, dei rustici e delle ulteriori strutture di servizio. Delle torri originali, rimane intatta la vecchia torre duecentesca del mastio, oggi trasformata in un’affascinante depandance.

LA VISITA GUIDATA NEL CASTELLO

Il tour avrà inizio da una breve visita del borgo di Rossino, l’abitato che oggi circonda il castello, ma che un tempo ne faceva parte integrante. Inizieremo sul sagrato della chiesa di San Lorenzo Nuova, dove sarà possibile inquadrare il territorio e comprendere come questa località collinare, alle pendici del Resegone, sia un luogo di passaggio verso la Valle Imagna ed il territorio bergamasco. Ci inoltreremo nei viottoli antichi, alla scoperta delle storiche strade e vi racconteremo le curiosità legate ai percorsi dei mercanti medioevali. Successivamente, entreremo al castello e, sostando sul belvedere, ammireremo la piana dell’Adda, un tempo paludosa e oggi fortemente urbanizzata. Da lontano vi mostreremo anche il castello di Somasca e vi parleremo delle diatribe tra studiosi in ordine all’attribuzione del castello dell’Innominato dei Promessi Sposi a uno dei due. Successivamente, passando dalle mura neomedievali, entreremo nella storica corte del castello, dove sarà possibile decifrare i vari edifici e le differenti torri che vi si affacciano. Valuteremo insieme anche le affascinanti trasformazioni: da fortezza militare a “villa di delizia in collina”. Visiteremo poi una storica depandance, dove all’interno delle sale in sasso, vi racconteremo della vita quotidiana in un castello medievale lombardo, nonché le curiosità legate agli ambienti, alla camera da letto e alla vita coniugale. Poi, suddivisi in piccoli gruppi, sarà possibile visitare la torre duecentesca, oggi trasformata in piccola depandance della casa padronale. Accederemo alla base della torre, un tempo utilizzata come luogo di servizio, e, attraverso una scala in sasso lungo le mura, entreremo negli ambienti dell’antico signore posti al primo piano. Sarà come rivivere, per un momento, gli originali spazi medievali, ma anche la cultura e le fatiche di quell’epoca.

Continueremo la visita nei rustici, oggi trasformati in locali da ricevimento, per accedere ai vigneti, ai boschi e alle aree coltivate. Termineremo la visita fuori dall’attuale struttura castellana, nella chiesa di San Lorenzo Vecchia, il cui campanile probabilmente sostituisce una delle antiche torri del castello. Visiteremo gli interni, completamente affrescati nel ‘400 e ‘500, e scopriremo, ancora una volta, un gioiello dell’arte completamente nascosto…

SERVIZI E INFORMAZIONI UTILI

Il castello è situato a Rossino, frazione di Calolziocorte (LC). E’ possibile parcheggiare nei vicinissimi parcheggi pubblici.

Oltre alle visite guidate di Villago, è possibile organizzare eventi privati di grande livello, pranzi e cene per un numero massimo di 150 persone.

PER PRENOTARE E PARTECIPARE ALLE VISITE

Per i gruppi, la visita guidata al castello può essere effettuata in ogni momento dell’anno, previa disponibilità della dimora, min.15 – max 50 persone.

Per i singoli è possibile aggregarsi nei giorni di visita prestabiliti all’interno del calendario interattivo Villago.