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Custodite e tramandate attraverso i secoli, talvolta restaurate e riportate agli antichi fasti dopo lunghi periodi di abbandono oppure da sempre appartenute alla stessa famiglia che è riuscita a conservarne la proprietà, tuttora in mani private o munificamente donate alla collettività: una scelta di venti spettacolari case museo, aperte al pubblico oppure visibili solo su richiesta o in occasione di eventi, raccontate da coloro che le vivono. Sono case in città dove collezionisti illuminati hanno voluto che le loro raccolte, beni artistici frutto della passione di una vita, fossero rese accessibili a tutti dopo la loro scomparsa, così importanti da essere ormai mete irrinunciabili per il turista. Ma ci sono, anche più numerosi, palazzi privati e ville di rappresentanza o di villeggiatura, incantevoli edifici incastonati nelle insenature del lago e seminascosti in giardini dall’atmosfera riservata, oppure affacciati su valli verdeggianti, talora affrescati da celeberrimi artisti dei quali i primi proprietari furono mecenati. Il comune denominatore di tutte queste dimore è la volontà di conservare un patrimonio artistico che i proprietari sentono la responsabilità di salvaguardare e consegnare alle generazioni future.
DESCRIZIONI DELLE VISITE GUIDATE AI PALAZZI DI BERGAMO ALTA
PALAZZO MORONI
Vi proponiamo la visita guidata del bellissimo palazzo Moroni di Bergamo Alta, una delle dimore meglio rappresentativa del Seicento lombardo, anche se oggi conserva rimaneggiamenti settecenteschi e ottocenteschi. Il palazzo si trova sulla via Porta Dipinta e, dal fuori, pare essere una residenza molto austera e lineare, ma, varcato il portone di ingresso, appare al visitatore un mondo fatto di colori, decori, soluzioni architettoniche originali e tanto, tanto verde per essere nella città alta. Vi introdurremo nella struttura dal maestoso scalone d’onore, proprio come gentiluomini o dignitari d’altri tempi, dove vi verranno incontro affreschi, decori e persino le allegorie delle nove doti o prerogative che assicurano ad una famiglia del Seicento l’immortalità. Poi, visiteremo i saloni del piano nobile, dalla Sala dell’Oro a quella dei Giganti, fino alla Sala della Gerusalemma Liberata: un trionfo puro del barocco lombardo e della maestria del grande Barbelli. In queste sale antiche, oltre ad ammirare gli affreschi e le bellissime quadrature, potremo conoscere i mobili settecenteschi presenti e alcuni dipinti famosissimi, tra cui “il cavalier in rosa” di Grumelli o i ritratti di Giovan Battista Moroni. Visiteremo anche gli appartamenti ottocenteschi, ovvero degli ambienti riqualificati nel XIX secolo e rimasti intatti sin dall’epoca. Concluderemo la visita negli inaspettati giardini, perché palazzo Moroni nasconde alla vista dei visitatori ben 2 ettari di verde, probabilmente il giardino privato più esteso di Bergamo Alta. Sarà possibile salire sui terrazzamenti, ma anche passeggiare tra le aree agricole del parco, dove l’eleganza barocca si confonde con l’affascinante cultura agricola locale.
PALAZZO TERZI
In un crescendo di Barocco bergamasco, dopo palazzo Moroni, vi proponiamo una visita a palazzo Terzi, l’emblema assoluto di questo stile. Sin dalla facciata esterna si capisce che questo palazzo era, ed è tuttora, una dimora meravigliosa, perché sin dall’esterno vengono evidenziati i particolari decorativi, ma anche la ricercatezza architettonica. Per l’occasione, vi faremo entrare a palazzo passando dalla bellissima terrazza “sospesa” su parte della città bassa, passeremo dall’anticamera cinquecentesca, per poi giungere nel gran salone, completamente affrescato e decorato dal Barbello, dal Gislandi – il padre del famoso Fra’ Galgario – e dallo Storer. Qui, sarete avvolti dalla bellezza, ma anche dal colore, dalla storia e da un’atmosfera straordinaria. Passeremo poi nella suggestiva sala rossa, un esempio di ambiente a cavallo tra Seicento e Settecento e, successivamente, seguendo un ordine temporale, vi faremo visitare la settecentesca sala degli specchi, quella della musica e altri meravigliosi ambienti. Vedrete che alla fine del breve tour, vi sembrerà di aver fatto un viaggio nei secoli, perché nulla nel palazzo è ricollegabile ai nostri giorni, mentre tutto è rimasto intatto come nel passato.
COME PARTECIPARE ALLE VISITE GUIDATE
Si informa che i biglietti acquistati hanno validità 24 mesi dall’acquisto e che, per dare la possibilità di utilizzarli ed effettuare le visite guidate, Villago si impegna a programmare almeno 3 visite guidate all’anno relative ai palazzi citati, oggetto del biglietto.
I possessori dei biglietti acquistati dovranno prenotare una delle visite organizzate da Villago e corrispondenti al biglietto direttamente dal “calendario” del sito www.villago.it, oppure telefonando al n. 3383090011 o scrivendo a [email protected]. I biglietti fisici o la stampa del voucher/acquisto del biglietto dovrà essere esibito all’ingresso della villa prima della visita guidata.